Pochi giorni dopo la sconfitta nella finale di Coppa Marche Under 17, abbiamo sentito l’allenatore dei nostri baby Lucas Munafò.
Una chiacchierata guardando anche al futuro, all’immediato futuro, perché nel weekend riprendono i vari campionati di calcio a 5 e la sua squadra comincerà letteralmente una nuova stagione.
In finale a Cerreto d’Esi il Cus Ancona purtroppo si è confermato più forte…”I risultati già parlavano chiaro -spiega il tecnico argentino - con il primo posto nel girone B e la finale raggiunta battendo il Real San Costanzo che ha chiuso in testa il girone A. Del resto parliamo di una società storicamente forte nel futsal, con i grandi protagonisti in serie B nazionale e con i ragazzini delle giovanili che già possiedono mentalità e ottimi movimenti”.
Com’è l’umore dei ragazzi, c’è del rammarico? ”Un po' sì perché a livello difensivo abbiamo tenuto bene, però eravamo nervosi nel primo tempo e non puoi giocare tosto 5 minuti su 60 contro una squadra come il Cus Ancona”. Siete stati comunque l’unico team della famiglia Cantine Riunite capace di raggiungere l’ultimo atto…”E infatti ringrazio i miei ragazzi. Hanno meritato di giocare la partita per alzare il trofeo”.
Sabato al via la seconda fase di campionato con la novità del girone Gold, raggruppamento che includerà le migliori 8 formazioni fino alla sosta natalizia (le altre sono appunto il Cus Ancona, Futsal Cobà, Senigallia, Real San Costanzo, Futsal ASKL, Italservice e l’Ostrense avversaria del debutto in trasferta). L’obiettivo delle Cantine Riunite? “Affrontare le squadre migliori della regione giocoforza ci farà migliorare e crescere, il momento chiave sarà più avanti con i playoff e noi vogliamo essere protagonisti”.