Nel weekend delle statuette hollywoodiane, la sezione futsal delle Cantine Riunite ha certificato il gran valore del nostro vivaio. E purtroppo la crisi dei grandi nel campionato di serie D.
Cominciamo dalle belle notizie. Nel fine settimana vittorie roboanti per l’Under17 e anche per l’Under15. La prima, nel girone Gold, ha compiuto un gran blitz vincendo 2-4 a Fermo contro il Futsal Cobà. Un successo maturato nella ripresa dopo l’1-0 del primo tempo e riuscendo ad impostare bene la fase di possesso palla. A segno due volte Gashi, Ghidini e Memedov. I baby nel girone Silver hanno invece asfaltato 3-12 Amici del Centro Sportivo in quel di Marotta e hanno così centrato la terza vittoria di fila, primi nel raggruppamento a punteggio pieno. Anche in questo caso miglioramento deciso nel corso della ripresa, dopo aver preso le misure sul campo piccolo. Marcatori Mendez e Aigbeken autori entrambi di una tripletta, quindi Foresi, Seferi, Del Dotto e Salvucci.
Il pareggio è delle ragazze che a Potenza Picena hanno chiuso sul 3-3 contro La Fenice. Peccato perché si conduceva 0-2 dopo pochissimi minuti. A bersaglio due volte Carducci ed una Lacchè.
Niente da fare invece per l’Under19 che nel girone Silver è stata schiacciata 0-11 dall'Acli Villa Musone.
Infine la serie D. Che dire…I numeri parlano chiaro, dalla ripresa post sosta natalizia solo una vittoria contro l’ultima in classifica e poi 4 gare che hanno lasciato 1 pareggio e 3 ko. L’ultimo stop, probabilmente il più inopinato, in casa 2-4 contro il Futsal Passo Treia abbastanza modesto e sicuramente inferiore. Una battuta d’arresto che, per la prima volta da settimane, mette a rischio la partecipazione ai playoff. Nel calcio a 5, come nel calcio, è l’allenatore il primo a finire sulla graticola, ma mister Zamponi ha la massima fiducia della società. La dirigenza ritiene che questo gruppo possa e debba fare di più sul campo, tecnicamente, tatticamente e soprattutto caratterialmente, quindi gli osservati sono i giocatori. Come recita il nostro striscione: "Fino alla fine", si può benissimo risalire la china, a patto di svegliarsi! E non reagire alle sconfitte è peggio della sconfitta stessa….