Novità importante per le Cantine Riunite Tolentino, il club di calcio a 5 ha annunciato la nomina di Edoardo Tomassetti a responsabile tecnico del settore giovanile.
Un incarico di rilievo visto che la società, giusto un mese fa, è stata insignita del riconoscimento di Scuola Calcio a 5 da parte della Figc (unica in provincia).
Trentuno anni, di San Severino, già allenatore di due squadre cantinare nell’’ultima stagione, quella femminile e l’Under10, Tomassetti esprime così la sua soddisfazione per la promozione: “Sono felicissimo, per me è il raggiungimento di un obiettivo. Ottenerlo dopo 2 anni significa che sto lavorando bene e la società ha fiducia in me”.
E adesso quale diventa il prossimo obiettivo? “La nuova sfida è quella di creare un gruppo di allenatori che lavori con un’unica metodica e segua le stesse linee guida circa il comportamento verso i ragazzi e da parte dei ragazzi”. Quale è la tua filosofia futsal? “E’ un po’ diversa da quella che domina nel calcio a 5 che si basa su un gioco molto schematico, io sono invece per la libertà d’azione. Le soluzioni non devono arrivare dalla panchina, il baby non va teleguidato stile playstation, il ragazzo deve stare al centro del progetto e responsabilizzato”.
Che effetto farà guidare e coordinare tecnici veterani del settore? “Non ho certo la presunzione di insegnare loro qualcosa. Conta essere tutti proiettati verso la crescita, sotto più punti di vista, del giovane calciatore”.
Intanto le Cantine Riunite Tolentino è stato il primo club che ha ripreso con gli allenamenti…“Un momento che mancava tanto. All’inizio abbiamo potuto svolgere solo attività motorie e con gruppi ridotti, adesso le limitazioni si sono un po’ ammorbidite. C’è l’ok per utilizzare il pallone anche a coppie o se il portiere ha guanti sanificati e quindi il divertimento è maggiore. Speriamo che il via libera definitivo arrivi presto”.